Michela M.
Mi sono ritrovata la prima volta su un tappetino di yoga nel 2008. Nella mia testa echeggiava la domanda: ma cos’è lo yoga? Alla fine della lezione la risposta ovviamente non l’avevo trovata, ma sapevo già benissimo che tra me e questa antica disciplina era iniziata una bella e lunga storia! È stato per tanti versi un ritorno a casa. Un viaggio incredibile, che si è srotolato in gran parte a Zurigo dove ho conosciuto e avuto la fortuna di seguire ottime guide tra cui Stephen Thomas, Susan Connor e Susan Tomasko, ma anche in India, negli Stati Uniti, a Bali e in giro per il mondo.
Lo yoga è entrato al 100% nella mia vita e mi ha portata, nel 2015, a rinunciare ad altre attività e dedicare tutta la mia vita alla pratica, come insegnante e a sostegno di altri insegnanti. Un viaggio magico che non è sempre stato facile: da tante certezze sono stata spinta a vedere le cose diversamente e a rivedere di nuovo tutto. Ma una cosa è rimasta costante in questi anni: ho capito che dalla mia pratica quotidiana sul tappetino gli effetti benefici vanno mano a mano espandendosi su altri aspetti della vita.
Il mio primo teacher training l'ho seguito a Zurigo (AirYoga) nel 2012, iniziando a insegnare già durante la formazione. La condivisione è infatti il più bel modo per vivere la propria passione. Negli anni seguenti ho ottenuto diversi diplomi Yoga Alliance di 200 e di 300 ore in Flow e Hatha. Ho insegnanto più di 6000 ore, raggiungendo la qualifica esperta E-RYT 500. Si sono aggiunti tanti altri teacher training per un totale di almeno 2000 ore di formazione.
Per poter guidare e ispirare altri, è fondamentale essere nutriti nello spirito e ispirati a nostra volta. Mi considero dunque una studente dello yoga a vita e seguo almeno una o due formazioni all’anno. Dal 2019 seguo un corso di livello universitario di Storia e Filosofia yogica con Yogic Studies.
Nel 2015, quando ho deciso di dare una svolta alla mia vita, lasciando un posto di lavoro sicuro nell'Amministrazione federale, l’insegnamento dello yoga è diventata la mia attività principale. Ho seguito un TT con Ana Forrest a New York che mi ha fatto capire ancora di più che lo yoga ha dei poteri curativi e magici. Il mio cammino è anche influenzato dalla meditazione Zen e Vipassana. Per questo aspetto, sono molto riconoscente al mio maestro buddista Michael Stone. Dal 2016 insegno anche Teacher Training, corsi per insegnanti di yoga.
Dopo tanti anni passati a Zurigo, a Losanna, in Francia e in Costa Rica, nel 2016 torno in Ticino, la mia terra natale. Casa Corvo è stata fondata e inaugurata nel 2017 e costituisce la coronazione dei miei sogni per condividere lo yoga in un quadro ideale. Ritengo che lo yoga è ben più che una pratica fisica e richiede anche lo spazio adatto. Con Casa Corvo, un luogo in mezzo alla nautra, negli anni ho creato uno spazio che nutre lo spirito e il corpo.
Prima di dedicarmi quasi esclusivamente all’insegnamento dello yoga, ho lavorato come giornalista, grafica/fotografa e traduttrice. Il mio amore per le parole, per la ricerca del modo migliore di trasmettere pensieri e idee è rimasto e mi spinge a cercare sempre nuove vie per guidare i miei allievi accompagnandoli nel loro personale percorso yoga. Insegnare questa disciplina è per me un impegno e un onore, anche se mi piace ridere e mantenere le cose leggere, sono molto consapevole di questo compito cercando di migliorarmi costantemente e rinnovare il mio intento spirituale.